Partiamo a razzo, questo è quello che accumuna migliaia di persone intende a vendere casa.
Molti hanno bisogno di una determinata cifra per una determinata esigenza e cosa fanno? Decidono di vendere casa facendo coincidere il prezzo della casa con la necessità economica.
Diciamo che non funziona proprio cosi !
Quando incontro persone che vogliono vendere, da VENDITORE di CASE gli chiedo sempre il perchè e soprattutto perchè si aspetta quella determinata cifra, le risposte comuni sono:
- Perchè desidero comprare una casa più grande e non voglio aggiungere soldi.
- Perchè vorrei comprare senza chiedere un mutuo.
- Perchè ne voglio comprare due più piccole
Come puoi notare, la motivazione è quasi sempre prettamente economica, basata su esigenze personali .
1) Quando gli faccio notare che il prezzo richiesto è fuori mercato, la risposta comune è “SICURAMENTE TROVEREMO UN AMATORE PER LA MIA CASA”.
Altro erroraccio comune è questo, ci si illude sempre più spesso che qualcun’altro debba risolvere i nostri problemi.
Se vuoi lavorare sulla fortuna, fai pure, ma credimi le probabilità di riuscita sono basse, molto basse, specie in questo momento di mercato .
Il risultato di questo tentativo ?
Zero visite all’immobile e le uniche volte che squilla il telefono dall’altra parte c’e’ sempre un ‘agenzia immobiliare che chiede informazioni sulla casa per poterla vedere, ma di acquirenti state certi neanche l’ombra.
2) LA CASA è MIA e NESSUNO MEGLIO DI ME SA QUANTO VALE
Partiamo dal punto che ogni casa è diversa da un’altra, anche se sono nello stesso stabile e con le stesse metrature e divisioni. Partiamo dal punto che ognuno tende a difendere il suo e soprattutto tende a ritenerlo superiore.
Partiamo dal punto che al mercato tutto questo non interessa, dunque basta credere che la nostra casa sia diversa dalle altre.
- L’ho comprata nel 2008 pagandola 100.000€, ho rifinito il tutto in extrà capitolato spendendo altri 20.000€, quindi ad oggi vale almeno 120.000€.
- Il Mio collega ha appena comprato una casa simile alla mia, ma è messa malissimo credimi, l’ha pagata quasi 100.000€, quindi la mia ne vale almeno 130.000€.
- Hai visto la Signora dell’altra scala, ha venduto a 105.000€, è vero che è uguale alla mia, ma io la curo meglio, la mia è più pulita e poi ho le bussole particolari, quindi la mia vale 140.000€.
Nella mia già abbastanza lunga carriera di Venditore di Case ne ho sentito di ogni genere, potrei ancora continuare, ma mi fermo qua. Per valutare un immobile servono valutazioni attente, le considerazioni personali le dobbiamo mettere da parte altrimenti il rischio di non vendere la propria casa sarà altissimo.
3) IN QUESTA CASA Cè IL SANGUE DEI MIEI GENITORI
Parto col fare i complimenti a tutti quei genitori che con tanti sacrifici hanno costruito una famiglia, hanno pagato un immobile e lo hanno lasciato in eredità, cosa che accade anche con altre forme di parentela, ma devo dire però che questa cosa anche se puo’ sembrare assurda, blocca un sacco di famiglie ereditarie indecise nel vendere o meno una determinata proprietà.
Dopo l’indecisione iniziale viene il problema della valutazione, come se a chi compra interessa la storia del nonno che è partito senza niente per andare in America, spaccarsi la schiena per mandare i soldi necessari in Italia per pagare la casa.
Scusami se sono così realista, ma come non importa a te quando vai a comprare, non importa neanche a chi sta cercando di comprare la tua casa.
Ti elenco solo alcune situazioni che bloccano la mente di chi deve vendere, perchè comincia a pensare a cose del genere:
- In questa casa ha vissuto mia mamma quando era in vita non la svendo, quindi per il rispetto dell’anima sua non la vendo a questo prezzo!
- Il Mio nonno “Americano” ha impiegato 25 anni per pagare questa casa e se la vendessi a meno sarebbe come non rispettarlo.
Anche qui il risultato e’ scontato con zero visite all’immobile.